Le nostre 5 attività preferite da fare in autunno
Quelle che ben si prestano ai mesi autunnali
Settembre, ottobre e novembre regalano opportunità uniche per scoprire la Toscana in un modo che non riuscireste a fare durante gli altri mesi dell'anno. Di seguito vi proponiamo una lista delle 5 attività preferite del team di DiscoverTuscany da fare durante la vostra vacanza in Toscana questo autunno.
1. Raccolta
La raccolta comincia ad esprimere i suoi speciali sapori sotto forma di festival culinari, sagre e manifestazioni. Secondo la tradizione, ognuno in Toscana dovrebbe avere il suo proprio orticello, ma gran parte delle bontà di questa stagione non crescono sotto forma di file ben ordinate di pomodori, basilico, melanzane e zucchine ma, al contrario, i frutti che madre natura ci regala con l'abbassarsi delle temperature e l'accorciarsi delle giornate si trovano nel sottobosco, ai piedi delle colline e talvolta sulle alte cime montagnose. Ecco che i migliori luoghi dove poterli assaggiare, trasformati in genuine ricette tradizionali toscane, sono le sagre di paese. Date un'occhiata al nostro articolo dedicato alle tipiche sagre toscane, mentre di seguito vi proponiamo una lista dei principali sapori che caratterizzano la stagione invernale.
Porcini & altri tipi di funghi
Non appena la prima pioggia autunnale comincia a ticchettare sulle colline, i cercatori di funghi tirano fuori i loro cestini di vimini ed i loro bastoni da passeggio. I porcini (a cui spesso ci si riferisce semplicemente con "funghi", dato che sono i più buoni e ricercati) sono forse in cima alla lista dei sapori tipici d'autunno, ma un vero cercatore tornerà a casa con ben altre sorprese oltre a questi!
Castagne
Questo particolare frutto comincia a cambiare colore da verde a marrone facendo esplodere il suo spinso guscio ed invitando chi si trova nel bosco a raccoglierlo (persino i cinghiali sono ghiotti di castagne!). Per molti anni, questo frutto altamente proteico è stato un ingrediente fondamentale della cucina toscana a colazione, pranzo e cena. Può essere bollito, arrostito, essiccato, macinato e persino conservato sotto alcol per un dolce invernale...molto fortificante!
Tartufi
A caccia dei tartufo!
Vai a caccia con gli esperti: questo tour privato a caccia dei tartufi nel Chianti è adatto per tutti (6 ore), mentre questo ti porta nei dintorni di San Miniato. Tutte e due includono pranzo.
Sebbene i tartufi si possano trovare tutto l'anno, in questa stagione vi è un'abbondanza di fiere e festival che rendono omaggio a questo profumatissimo frutto del sottobosco che cresce da una muffa...in effetti la descrizione non è molto invitante, ma vi basterà assaggiare un bel piatto di tagliatelle al tartufo grattugiato fresco per dimenticare quanto appena detto! Date un'occhiata a questo articolo per ulteriori informazioni ed eventi dedicati ai tartufi.
Olive
A dirla tutta, la raccolta di questo frutto in Toscana non comincia prima di novembre normalmente, anche se nella parte meridionale della regione, nelle zone del Monte Amiata, comincerete a veder comparire i primi festival e sagre dedicate all'olio nuovo anche prima. E se vi trovate in Toscana già ad ottobre, noterete che tutti sono già in modalità di preparazione, pronti a stendere le reti ai piedi degli olivi per raccogliere fino all'ultima oliva. Date uno sguardo qui per capire come funziona la raccolta delle olive.
Cacciagione
Questa è anche la stagione giusta per trovare della cacciagione fresca nei menù, in particolare cinghiale, capriolo, cervo, fagiano e lepre. Normalmente stufati in deliziose e saporite ricette per condire la pasta o fatti in umido, questi piatti riflettono l'anima autentica e genuina della cucina tipica toscana e della necessità di usare ciò che si aveva a disposizione, specialmente in tempi di povertà.
2. Vendemmia
Molte persone associano la raccolta delle olive a qualsiasi altro tipo di raccolta o di attività simile, ma esiste una parola specifica per questo tipo di lavoro, che - di conseguenza - merita una menzione tutta speciale. E settembre è proprio il mese in cui viene dato il calcio d'inizio alla vendemmia, se date uno sguardo a quest'articolo troverete maggiori informazioni sugli eventi legati al vino ed alla vendemmia.
In particolare, uno dei sapori più freschi e nuovi che si possono trovare sul mercato è quello del vino novello, molto simile al francese Beaujolais Nouveau, sebbene vi siano alcune notevoli differenze. La produzione tipica toscana permette di mescolare fino a 60 tipi di uve diverse, dando ai vigneti totale libertà di sperimentare nuovi sapori e combinazioni. Ma che cosa rende diversi questi vini dal semplice vino? Questa tecnica di vinificazione non rompe la buccia del chicco d'uva subito: gli acini vengono messi all'interno di un contenitore sigillato, dove viene inserita anidride carbonica; alla fine del processo, la buccia viene rotta per lasciar spazio alle ultime fasi del processo di fermentazione. Viene imbottigliato praticamente subito ed immesso sul mercato.
Viene considerato un vino giovane, non invecchiato, a bassa gradazione alcolica (solitamente non superiore all'11%) e dal sapore abbastanza leggero. Per tradizione, prima era disponibile per l'acquisto a partire dal 6 novembre, ma dal 2012 questo vino fruttato e gustoso è disponibile dal 30 di ottobre...giusto in tempo per essere degustato con una bella manciata di caldarroste.
Leggete il nostro articolo sulla vendemmia in Toscana.
3. Migliaia di colori da ammirare
La dolce vita in Toscana
Goditi i colori della stagione dalla tua Fiat 500 in questo tour privato che parte da Siena!
La raccolta dei frutti autunnali descritti sopra è severamente regolamentata dalle leggi locali per proteggere non solo i boschi, patrimonio naturale della regione, ma anche i consumatori da eventuali frodi, prodotti potenzialmente pericolosi o di qualità inferiore.
Ma...
questo non significa che non si possa ammirare la rara bellezza della natura che questi luoghi ci regalano, soprattutto in autunno. Passeggiate, escursioni a cavallo, in bicicletta o persino su un caratteristico treno a vapore sono tutti modi entusiasmanti di scoprire la meravigliosa gamma di colori dell'autunno, i suoi profumi, i suoni ed i rumori dei parchi nazionali e persino delle elevate vette di montagna.
Via Francigena
Questa è davvero la miglior stagione per ripercorrere le tracce degli antichi pellegrini in cammino verso Roma, in cerca di una speciale benedizione del Papa. Le 15 tappe toscane di questo itinerario che ha inizio a Canterbury vi faranno scoprire una varietà paesaggistica che nemmeno pensavate potesse esistere; inoltre, il tempo è perfetto per godersi le lunghe, spirituali e rilassanti camminate senza dover combattere con l'afa e l'eccessivo calore estivo.
Casentino & i parchi nazionali
Vi sono tanti parchi nazionali da eslorare ed il Casentino è uno dei miei preferiti: con gli oltre 1000 metri di altezza sopra il livello del mare raggiunti dalle sue vette, vi regalerà uno spettro di colori affascinante, forse non proprio il rosso fuoco ed il bordeaux che generalmente si associano all'autunno, ma una gamma così vasta di gialli ed arancioni che vi lascerà senza fiato. Potrete anche sentire il daino maschio esibirsi nei suoi versi per l'accoppiamenti o il "bramito" che segnala l'inizio delle temperature più fredde.
Mugello & Monte Amiata
Saltate a bordo di un vero e prorio treno a vapore, che lentamente vi guiderà alla scoperta dello spettacolare paesaggio di Marradi o Trequanda. Questo treno turistico vi accompagnerà nella spettacolare campagna che circonda alcuni dei pittoreschi borghi di Toscana, facendo tappa presso famose e deliziose sagre e festival culinari.
4. Centri Benessere
Non c'è niente di meglio che attendere l'arrivo delle giornate più fresche per farvi venir voglia di oziare in bagni caldi. La Toscana, da questo punto di vista, è la soluzione più naturale per concedersi qualche stravizio. Circondate da tutta questa bellezza naturale, opere d'arte uniche al mondo ed artisti dal genio inconcepibile, un'architettura monumentale ed una ricca storia di conquiste (e sconfitte!), vi sono anche le terme naturali della regione, accompagnate dalla cultura locale che tende a prendersi cura del corpo tanto quanto della mente. Questo è probabilmente il motivo per cui due dei più grandi e famosi eventi legati al benessere sono organizzati a Montecatini ed in Versilia. Cliccate qui per ulteriori informazioni.
Potete scegliere una delle sorgenti termali naturali gratuite, dove ampie piscine - naturali, appunto - sono circondate da un paesaggio mozzafiato, oppure un centro benessere che non offre soltanto bagni in calde acque curative ma anche un'ampia gamma di altri servizi, dalla sauna agli hammam, dai massaggi ai ristoranti con menù tipici locali ed un occhio di riguardo al...conteggio delle calorie!
Proprio appena fuori il centro di Firenze si trova l'Asmana, una spa con grandi piscine esterne ed un calendario ricco di attività. Se, invece, preferite spostarvi verso la campagna o altre zone della Toscana, vi sono molte altre opzioni tra cui scegliere a Montecatini, Gambassi Terme o Chianciano Terme vicino Chiusi.
5. Teatro & Opera
L'inizio della stagione autunnale segna anche il ritorno di molti eventi al chiuso, compresi gli spettacoli musicali e teatrali. Sono ormai un ricordo passato le sere trascorse ad ascoltare i concerti all'aperto sotto le stelle: le temperature, con il calar del sole, si fanno sempre più fresche e spingono tutti, ormai, a cercare un teatro o addirittura un caminetto davanti al quale scaldarsi.
Solo Firenze vanta di oltre 20 teatri aperti al pubblco, l'ultimo dei quali. "L'Opera di Firenze" è pensato specificatamente per portare gli spettacoli teatrali e musicali ad un altro livello. Un programma ricco di ospiti internazionali (ROBERT TREVIÑO, XǓ ZHŌNG & JURAJ VALČUHA), festival come quello di Belcanto e opera (SEMIRAMIDE & LA BOHÈME).
Visitate il sito ufficiale per il calendario stagionale degli eventi in programma, tra opera e spettacoli teatrali: operadifirenze.it