Alla scoperta delle Cinque Terre con un tour dalla mattina alla sera
Se la sola vista di foto e cartoline dei colorati borghi delle Cinque Terre ti fa rimanere senza fiato, non puoi non visitare questo incantevole tratto della riviera ligure, al confine con la costa toscana. Il miglior modo per scoprire il fascino che la caratterizza è fermarsi almeno una notte, in modo da avere un paio di giorni a disposizione per visitare tutti e cinque i borghi, ma se non hai abbastanza tempo, il consiglio è quello di unirti ad un tour organizzato dalla mattina alla sera con partenza da Firenze!
Lo dico per esperienza, è fattibile, ma sii preparato in anticipo ad una lunga giornata! In poche parole, il tour offre: viaggio in autobus, sicuramente più veloce rispetto al treno che avresti dovuto scegliere se tu avessi optato per un’escursione per conto tuo. In questo modo, avrai anche del tempo a disposizione non solo per visitare ogni singolo borgo, ma anche per una breve uscita in barca che ti darà l’opportunità incredibile di vedere le Cinque Terre dal mare, con una prospettiva esclusiva e dal fascino inimmaginabile.
PRENOTA ORA IL TOUR ALLE CINQUE TERRE
Normalmente, non scelgo di unirmi a tour di gruppo numerosi, ma talvolta devo riconoscere che rappresentano l’unica - o quasi - alternativa valida per esplorare la Toscana ottimizzando al meglio il tempo a disposizione, soprattutto quando ne abbiamo poco! In diverse occasioni rappresentano la soluzione perfetta, soprattutto quando il nostro budget non sarebbe sufficiente per un tour privato o con pochi partecipanti; cerco sempre di provare in prima persona queste nuove esperienze prima di consigliarle, anche per capire quando, come e per chi suggerirle come soluzioni ideali, per cui ho sperimentato questo tour, alzandomi prima delle sei del mattino, entusiasta di visitare ancora una volta questo stupendo angolo del Bel Paese.
Una levataccia...ma puoi riposarti durante il viaggio!
Innanzitutto, che tu stia partendo per un tour di gruppo o che tu vi stia andando da solo, preparati: un’escursione alle Cinque Terre con partenza da Firenze sarà una lunga giornata! Abbiamo prenotato il tour proposto dal tour operator con base a Firenze Ciao Florence per un venerdì, pensando che sarebbe stato da folli farlo durante il fine settimana. L’autobus era pieno lo stesso, così come lo erano le Cinque Terre, nonostante avessimo scelto un giorno lavorativo; la giornata è cominciata presto, dato che il ritrovo era fissato alla stazione dei treni di Santa Maria Novella intorno alle 6.40 del mattino, in modo da partire verso le 7. Ed ecco il primo punto a favore del tour organizzato: il viaggio in autobus è più veloce di quello in treno di circa un’ora / un’ora e mezzo...non poco direi! Sembra strano, ma in treno si impiega più tempo perché si deve fare 1, se non 2 cambi tra Firenze e le Cinque Terre; altro punto a favore è il fatto che, una volta salito sull’autobus, puoi tranquillamente chiudere gli occhi, rilassarti e fare un pisolino durante il viaggio, sia di andata che di ritorno. E’ prevista anche una fermata dalle parti di La Spezia, per un caffè o per andare in bagno.
Guida multi-lingua e tempo libero per esplorare i borghi
Tour delle Cinque Terre in sintesi:
Costo: 105 €
Orario di partenza: 7:00 del mattino
Durata: 12 ore
Include: viaggio in autobus, guida esperta multi-lingue, tempo libero per visitare Riomaggiore, Manarola, Monterosso e Vernazza, biglietti del treno e per l'escursione in barca inclusi
Giorni: tutti i giorni della settimana
Lingue: inglese e spagnolo tutti i giorni, altre lingue come tedesco e francese in giorni specifici
ALTRE OPZIONI: Oltre al tour di base, puoi aggiungere anche il pranzo (3 portate) o acquistare solo il viaggio A/R in autobus con il gruppo (costi totali diversi). Arrivando a Manarola, parti e visiti i borghi da solo raggiungendo il gruppo alla stazione di La Spezia per il rientro.
Il nostro era un gruppo molto numeroso che ha occupato l’intero autobus (eravamo una cinquantina) e la nostra guida, Irene, parlava più lingue; non era sola, vi era un’altra guida che controllava sempre le ultime file del gruppo, in modo che nessuno rimanesse indietro o si perdesse. Le spiegazioni di Irene erano in più lingue, a seconda ovviamente della composizione del gruppo: è stata fantastica, ci ha dato subito informazioni sul programma della giornata e, durante il viaggio, sui vari tipi di paesaggio toscano che stavamo attraversando. Non appena l’autobus ha cominciato a salire per le strette stradine dopo La Spezia, in direzione di Riomaggiore, ha iniziato a raccontarci un pò di storia sulle Cinque Terre, prima di lasciarci a Manarola, il secondo dei cinque borghi costieri. Da qui, ci siamo spostati liberamente in treno o barca per visitare Le Cinque Terre, prima di ritrovarsi di nuovo, al termine della giornata, a La Spezia, dove con l'autobus abbiamo fatto ritorno a Firenze.
Ci siamo spostati tutti insieme in gruppo dal parcheggio verso il centro di Manarola ed il primo aspetto che ho apprezzato di questo tour organizzato è che non ci saremmo dovuti muovere tutto il giorno in gruppo: Irene ci ha dato orario e luogo per ritrovarsi insieme e spostarsi verso il borgo successivo, ma una volta arrivati, ci siamo potuti perdere tranquillamente tra le stradine ricche di fascino e magia di questi antichi borghi. E così è come è trascorso il resto della giornata, con Irene che ci dava informazioni in merito ad ogni località e a ciò che c‘era da vedere non appena arrivati, un punto di ritrovo con il relativo orario per partire alla scoperta di quella successiva e, nel mezzo...andate dove volete!
Quando sei a Manarola, ricorda di fare un salto al porticciolo e di prendere il sentiero sulla destra che ti farà ammirare il borgo, con le sue case colorate e briose, dal mare, da una prospettiva unica e meravigliosa. Continua a camminare fino in fondo e prendi i sentieri in salita, sempre ovviamente che tu abbia voglia di salire qualche scalino! La vista dall’alto è, senza bisogno di dirlo, semplicemente spettacolare, e la maggior parte dei turisti purtroppo se la perde o vi rinuncia; il sentiero ti conduce nel mezzo dei vigneti terrazzati e termina verso la chiesa di Manarola, quindi ti troverai di nuovo nel borgo, pronto per esplorarne l’altro lato o per tornare al porto o alla stazione dei treni.
Dopo Manarola, l’itinerario programmato ti condurrà, con un breve viaggio in treno di circa 5 minuti, a Riomaggiore. Sfortunatamente, una frana caduta qualche anno fa ha causato la chiusura della storica Via dell’Amore, quella che collegava Manarola a Riomaggiore, uno stupendo sentiero piatto scavato all’interno delle scogliere a picco sul mare, tutt’ora chiuso perchè ancora poco sicuro da attraversare. Mi dispiace tantissimo che non siano ancora riusciti a riaprirlo, perchè la passeggiata lungo la costa è un’esperienza davvero incredibile; ad ogni modo, il tratto in treno è breve e gli scalini intorno a Riomaggiore ti permetteranno di esplorare le case colorate, il porticciolo e le barche dei pescatori.
CONSIGLI PER RENDERE INDIMENTICABILE LA TUA GITA:
- Ricorda di indossare il costume da bagno o di portarlo con te, insieme ad un telo da mare, avrai tempo di fare un bel bagno a Monterosso, dove si trova una graziosa spiaggia sabbiosa
- Specialità locali da assaggiare: qualsiasi cosa con il pesto, compresa la pizza, i testaroli e le tigelle
- Scegli un giorno fra settimana, in modo da evitare il caos del weekend
- Ad ogni modo, aspettati di trovare un sacco di gente soprattutto nei mesi da maggio ad agosto, ovvero in alta stagione
- Bagni pubblici: gratuiti vicino ad ognuna delle stazioni ferroviarie, ma spesso non molto puliti, soprattutto a fine giornata. In questi casi, meglio andare in un bar, prendere un caffè o una cosa qualsiasi ed usare il bagno. A pranzo, ricordati di andare in bagno prima di ripartire!
- Stai attento ai borseggiatori sui treni ed in stazione, mentre aspetti: data la gran confusione di gente, si sono specializzati nel salire e scendere dai treni una volta rubato il portafogli.
- Infine, ma non in ordine di importanza: sii preparato alle salite! Vi sono gradini un pò ovunque, dato che i cinque borghi sono stati costruiti sulle scogliere, per cui è un continuo salire e scendere! Che tu voglia o no, dovrai fare lunghe passeggiate, per cui ti consiglio di indossare scarpe comode con la suola non troppo liscia, che ti risulteranno particolarmente utili soprattutto quando ti troverai ad arrampicarti su una piccola roccia per vedere ancora meglio lo spettacolo che appare dinanzi ai tuoi occhi e fare foto stupende di Riomaggiore e Manarola ;-)
Da qui, abbiamo preso la barca che ci ha condotti a nord, verso l’ultimo dei borghi, Monterosso al Mare: questa è stata un’altra parte di questo tour che ho apprezzato veramente tanto, nonostante la pioggerella che ci ha accompagnato durante tutto il giorno. Le volte scorse in cui sono stata alle Cinque Terre, ho camminato e preso il treno, ma non avevo mai provato il giro in barca - che, dopo quest’esperienza, è l’unica cosa che consiglio di non tralasciare! Anche se scegli di venire qui per conto tuo, ti consiglio di organizzarti in modo da fare il giro in barca, trovi gli orari a questo link . Posso dire, a questo punto, che la barca è stato - ed è - il fiore all’occhiello di questo tour! Considera che costa, se acquistato separatamente, 22 euro, ma dal mare si ha una visuale dei 5 borghi davvero speciale, sembrano avvolti da un’atmosfera di puro fascino ed incantevole bellezza!
La barca si ferma in ognuna delle cinque località, ma non si scende se non quando si raggiunge l’ultima, intorno all’ora di pranzo: Monterosso è forse il migliore per fermarsi a mangiare, dato che ospita diverse trattorie e ristorantini, così come pizzerie e paninoteche dove puoi prendere qualcosa da mangiare in spiaggia...hai capito bene, in spiaggia! Mentre le altre località sono arroccate su scogliere a picco sul mare, Monterosso si sviluppa in un’area costiera abbastanza pianeggiante ed ha un pò di spiagge sabbiose, per cui costume e telo da mare qui ti faranno comodo!
Dopo pranzo e dopo una bella passeggiata con relativo gelato (che non può mancare!), abbiamo preso di nuovo il treno verso sud per raggiungere Vernazza, considerato da molti il più bello dei cinque borghi e quello con più attrazioni da visitare. Tieni presente che non vi è solo la strada principale da vedere: vi è un castello da esplorare, così come le numerose e strette stradine che si snodano intorno al centro storico. Una volta terminato il tempo libero a disposizione per visitare Vernazza, abbiamo ripreso il treno per La Spezia, dove ci attendeva l’autobus per portarci nuovamente a Firenze: stanchi della lunga giornata e del tempo un pò avverso, ne abbiamo approfittato per un piacevole pisolino durante il viaggio di ritorno; l’escursione alle stupende Cinque Terre stava giungendo al termine, ma ci aspettava ancora un’ultima cena fuori a Firenze, prima del ritorno a casa!